Perché prude la puntura di zanzara? Una domanda che spesso si chiedono tutti coloro che vorrebbero uccidere senza pietà questi insetti. Basta immaginarsi di ritrovarsi in una qualsiasi serata d’estate da parenti o amici, ed esser rovinata in men che non si dica, proprio da questi Ditteri.
Odio a parte, le zanzare pungono perché cercano il sangue dal nostro corpo. Per svolgere questo atto, sfruttano la loro proboscide (seghettata) e con essa cercando di individuare un capillare. Durante la loro “iniezione”, nella loro saliva sono presenti degli enzimi che svolgono un doppio ruolo.
Oltre a fare in modo che il sangue rimanga fluido (bloccando la coagulazione che altrimenti impedirebbe alle zanzare di aspirarlo), l’enzima anestetizza la pelle per evitare che il dolore della puntura sia eccessivo. Quindi il prurito post puntura di zanzara è causato proprio da tali enzimi.
Ogni organismo seppur si difende alla stessa maniera, ovvero non appena trova un corpo estraneo allarma le cellule immunitarie (mastcellule o mastociti) che rilasceranno l’istamina, le reazioni della cute sono differenti da soggetto a soggetto.
Questo perché dipende sia dalle quantità diverse di istamina rilasciata, ma anche perché ogni pelle è meno o più sensibile alla puntura di una zanzara. In ogni caso, se la cute fosse eccessivamente sensibile, inevitabilmente l’area in cui è avvenuta la puntura dell’insetto tenderà a gonfiare ed arrossarsi (con conseguente prurito).
Il prurito di una zanzara è anch’esso soggettivo, nei casi più “drastici”, quest’ultimo potrebbe durare fino a un giorno.
Metodi naturali per evitare le punture di zanzara
Se il programma è quello di andare in giro in piena estate ed in luoghi vicini a laghi e al verde oppure ancora trascorrere o invitare i propri amici per una cena in giardino, è indispensabile conoscere quali metodi naturali devono essere adottati per evitare le punture di zanzara.
Il metodo che verrà introdotto, è efficace e soprattutto non pericoloso, in quanto verranno utilizzati esclusivamente degli ingredienti naturali al fine di non usare delle sostanze nocive e tossiche, che inevitabilmente potrebbero compromettere la salute di bambini e adulti.
Ecco quindi che cosa occorre:
- Vasetti dal materiale in vetro;
- Limoni tagliati a fette;
- Rametti di rosmarino
- Acqua
- Olio essenziale di lavanda
- Olio essenziale di citronella
- Olio essenziale di eucalipto
- Candele galleggianti.
Quanto al procedimento è davvero molto semplice:
- In ciascun vasetto vanno inserite circa 3 fette di limone e due rami di rosmarino.
- Introdurre l’acqua ¾ circa e poi mettere 10 gocce di tutti e tre tipi di olio essenziale.
- Mescolare per bene e aggiungere altre due fette di limone.
- Aggiungere l’acqua restante fino a che il contenitore non si sia riempito totalmente.
- La candela è pronta per essere posizionata al centro ed essere accesa.
Questo è un ottimo metodo naturale per tenere lontane le zanzare. In casa inoltre, si potrebbero acquistare delle zanzariere per evitare che questi insetti possano accedere all’interno dell’appartamento.