Occhi scuri ed a forma di mandorla sono tipici dei cinesi e giapponesi, ma perché hanno proprio questa forma?
Le popolazioni orientali, come ad esempio i cinesi ed i giapponesi, hanno una caratteristica piega nel angolo interno dell’occhio, che disegna la particolare forma cosiddetta a mandorla ma, vi siete mai chiesti il perché e da cosa dipende? Ve lo spieghiamo subito.
L’hanno eredita dai loro antenati che vivevano in Siberia circa 25mila anni or sono. A loro, serviva per proteggere l’occhio dal vento, dal accecante luce del sole riflessa dalla neve e dal freddo intenso.
Non è una novità, infatti, che la morfologia corporea umana siano determinate in modo significativo da adattamenti tipici dei processi evolutivi dovute a fattori ambientali in generale, tra questi anche le componenti climatiche.
Per fare un altro esempio: basti pensare al colore della pelle che varia a seconda della quantità di raggi UV che caratterizza il Paese di provenienza. Generalmente, più il livello di raggi ultravioletti è elevato più è alta la concentrazione di melanina. Questo spiega il colore scuro della pelle dei popoli provenienti dalla fascia equatoriale.
A tali meccanismi di adattamento sono legati anche i caratteristici occhi a mandorla degli orientali, come le popolazioni dell’Asia interna. Gli studiosi ritengono si tratti di una sorta di protezione contro il freddo eccessivo ed il riverbero del sole sulla neve. Questo strato adiposo supplementare sarebbe dunque una difesa per prevenire danni alla vista, causati dagli agenti atmosferici.
