Quando il ciclo ritarda, sorge subito il dubbio sul perché ciò accade. Quali sono le cause e quando c’è da preoccuparsi? La prima cosa che viene in mente, specialmente per la donna che non assume pillole anticoncezionali, è: sarò incinta? Spesso comunque la causa del ritardo del ciclo, non è una gravidanza inaspettata, ma può dipendere da diversi fattori che sono legati allo stile di vita che si conduce oppure possono essere causati da altri disturbi o squilibri ormonali. Vediamo quali possono essere le principali cause del ritardo del ciclo.
Ritardo del ciclo: le cause
Se il motivo del ritardo del ciclo non è un’improvvisa gravidanza, può essere invece legato ad altre circostanze. Talvolta bisogna tenere conto di molti fattori che a prima vista sembrano insignificanti, e tra questi vi è l’alimentazione: infatti, spesso il cambio delle abitudini alimentari o particolari condizioni come l’obesità o l’anoressia possono provocare alterazioni dell’ovulazione e del ciclo mestruale. Anche le diete drastiche sono da ritenere una delle cause del ritardo del ciclo, quindi è bene non sottovalutarle. Inoltre, il ritardo del ciclo può essere dovuto a disturbi dell’apparato riproduttivo, come ad esempio la sindrome dell’ovaio policistico, o magari disturbi della tiroide: entrambi i disturbi possono influire sugli equilibri ormonali, alterandoli e facendo sballare la regolarità del ciclo.
Ulteriori cause del ritardo ciclo
Anche lo stress e le tensioni, oppure dei particolari eventi traumatici possono causare ritardi al ciclo. Gli equilibri ormonali e psicologici possono influenzarsi a vicenda, ma se l’irregolarità è frequente, diventa un vero e proprio disturbo ginecologico che viene chiamato oligomenorrea. Questo disturbo compromette l’ovulazione e quindi anche la fertilità femminile. Talvolta il ritardo delle mestruazioni può essere anche il primo segnale che annuncia l’arrivo della menopausa, quindi bisogna stare attente, soprattutto se si è molto giovani, e mettersi sotto stretto controllo medico.