Riciclare i contenuti di altri spacciandoli per propri sembra sia diventata una moda frequente, soprattutto per alcuni siti web. Cerchiamo di comprendere perchè tale modalità ormai è dilagante.
Le motivazioni sono spesso da ricercare sul dato di fatto che alcuni testi scritti, fotografie e immagini riescono a essere immortali, per cui diventano esca ghiotta per chi è a corto di idee.
Anche se si parla di argomenti evergreen, con il trascorrere di qualche lustro non sono sempre validi. Il perchè è presto detto. Cambia tutto, a partire dalla comunicazione. Cambiano le persone, i gusti, gli interessi, cambia il mondo del web.
Per cui i contenuti già esistenti, per ottenere una reale eternità, devono per forza di cose evolversi. È per questo che molti blog attingono a contenuti esistenti, modificando alcuni termini e rinfrescando con termini più attuali quelli ormai datati.
Perchè riciclare contenuti esistenti
Sappiamo quanto sia importante creare contenuti validi e utili. Allo stesso modo è essenziale far in modo che l’utente riesca a trovarli in maniera semplice. Documentarsi, cercare fonti e immagini, redigere e correggere il testo, diventa un enorme impiego di risorse e occorre essere certi che il nostro lavoro riesca a raggiungere il maggior numero di visualizzazioni.
Un modo per arrivare a tutti è identificare i canali attraverso cui si vuole distribuire le creazioni prodotte. Ma questo non basta. È necessario adattarli al canale stesso.
Considerando che uno stesso messaggio può prendere diverse forme, alcune testuali, altre visive, altre ancora audio, l’arte del riciclo interessa i vari format. Un post di un blog può trasformarsi in un video, così come un podcast, riciclato a dovere, può diventare un ebook oppure un corso online.
Molto spesso l’utente del web vuole leggere immediamente una news, in parte per mancanza di tempo, in parte perchè non ha dimestichezza con una ricerca approfondita su internet. Ecco che riciclare contenuti già esistenti, tagliando alcune parti e snellendo il testo, diventa un’azione utile per chi desidera aumentare il traffico online.
Come riciclare contenuti esistenti
Per riscrivere un vecchio contenuto occorre comunque avere buone competenze, un pizzico di ingegno e ottima comunicazione. In effetti non è molto semplice copiare, anzi chi copia mette in atto una vera e propria arte. Come? Prima di tutto cambiando prospettiva del contenuto già esistente, riscrivendo il testo già esistente da un diverso punto di vista.
Altra buona strada da percorrere per chi ricicla contenuti web è aggiornare vecchi scritti. È il caso della scrittura di biografie dei personaggi noti e in vita, dove, per forza di cosa, occorre ampliare con news fresche.
A volte, nel riscrivere, è utile anche linkare il vecchio articolo già esistente. In tal modo viene citato, anche se indirettamente, l’autore originario e non si rischia di incorrere in plagio.
La piaga del plagio (a volte anche malfatto) dilaga su internet. Non solo contenuti scritti ma anche fotografie e video vengono “riciclati” senza permesso: per ottenere il riconoscimento dei loro diritti sempre più autori si stanno rivolgendo a nocopyplease.com sito primario per la difesa del copyright.
Per cui occorre stare molto attenti. Un consiglio? Nel riscrivere qualcosa appartenente ad altri, si può spiegare che non si sta sovrascrivendo aggiornando soltanto la data, ma che il testo è riscritto e che è presente il link del vecchio.