Lavorare in un ufficio di solito comporta passare molto tempo seduto su una poltrona da ufficio, una posizione che aggiunge stress alle strutture della colonna vertebrale. Pertanto, per evitare di sviluppare o aggravare i problemi alla schiena, è importante avere una sedia da ufficio che sia ergonomica e che supporti la zona lombare e promuova una buona postura.
Quale tipo di poltrona da ufficio ergonomica è la migliore?
Ci sono molti tipi di sedie ergonomiche disponibili per l’uso in ufficio. Nessun tipo di sedia da ufficio è necessariamente il migliore, ma ci sono alcune cose che sono molto importanti da cercare in una buona sedia da ufficio ergonomica. Queste cose permetteranno al singolo utente di fare in modo che la sedia funzioni bene per le sue esigenze specifiche.
Quali caratteristiche dovrebbe possedere una buona sedia da ufficio ergonomica?
In primo luogo considerando lo stile “convenzionale” e l’ergonomia della sedia da ufficio, ci sono un certo numero di cose che una sedia ergonomica dovrebbe avere, tra cui:
- altezza del sedile. L’altezza del sedile della sedia da ufficio dovrebbe essere facilmente regolabile. Una leva di regolazione pneumatica è il modo più semplice per farlo. Un’altezza del sedile che va da circa 40 a 53 centimetri dal pavimento dovrebbe funzionare per la maggior parte delle persone. Ciò consente all’utente di avere i piedi sul pavimento, con le cosce orizzontali e le braccia all’altezza della scrivania.
- Larghezza e profondità del sedile. Il sedile dovrebbe avere abbastanza larghezza e profondità per supportare qualsiasi utente comodamente. Di solito 43-51 centimetri di larghezza è lo standard. La profondità (dalla parte anteriore a quella posteriore del sedile) deve essere sufficiente in modo che l’utente possa sedersi con la schiena contro lo schienale della sedia da ufficio ergonomica lasciando circa 5 o 10 centimetri tra la parte posteriore delle ginocchia e il sedile della sedia. L’inclinazione in avanti o indietro del sedile deve essere regolabile.
- Supporto lombare. Il supporto lombare in una sedia ergonomica è molto importante. La colonna vertebrale lombare ha una curva verso l’interno, e sedersi per lunghi periodi senza supporto per questa curva tende a portare a scansioni (che appiattisce la curva naturale) e sollecita le strutture nella colonna vertebrale inferiore. Una sedia ergonomica dovrebbe avere una regolazione lombare (sia in altezza che in profondità) in modo che ogni utente possa ottenere la giusta misura per supportare la curva interna della parte bassa della schiena.
- Schienale. Lo schienale di una sedia da ufficio ergonomica dovrebbe avere una larghezza compresa tra 30 e 48 centimetri. Se lo schienale è separato dal sedile, dovrebbe essere regolabile in altezza e angolazione. Dovrebbe essere in grado di sostenere la curva naturale della colonna vertebrale, sempre con particolare attenzione al corretto supporto della regione lombare. Se la sedia da ufficio ha il sedile e lo schienale uniti come un unico pezzo, lo schienale deve essere regolabile negli angoli in avanti e indietro, con un meccanismo di bloccaggio per impedire che si muova troppo indietro quando l’utente ha determinato l’angolo appropriato.
- Materiale del sedile. Il materiale sulla sedia e sul retro della sedia dell’ufficio dovrebbe avere abbastanza imbottitura per essere comodo da sedersi per lunghi periodi di tempo. Avere un tessuto di stoffa che respira è preferibile a una superficie più dura.
- I braccioli. I braccioli delle sedie da ufficio devono essere regolabili. Dovrebbero consentire alle braccia dell’utente di riposare comodamente e le spalle essere rilassate. I gomiti e le braccia inferiori dovrebbero riposare leggermente e l’avambraccio non dovrebbe essere sul bracciolo durante la digitazione.
- Girevole. Qualsiasi stile convenzionale o sedia ergonomica dovrebbe ruotare facilmente in modo che l’utente possa raggiungere diverse aree della propria scrivania senza affaticarsi.