Benessere

Perché la calvizie si deve combattere nel migliore dei modi?

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Quando si iniziano a perdere i capelli inizia anche la paura di rimanere calvi. Quello della calvizie è, infatti, un problema che porta con sé diversi disagi da molteplici punti di vista. C’è anche da sottolineare che se si è soliti pensare che questo sia un problema strettamente maschile si sbaglia. Anche le donne soffrono di alopecia e anche loro perdono i capelli. Anzi, a dire il vero, per le donne l’evento è ancora più traumatico, sebbene si verifichi quasi sempre in età più avanzata.

Dopo aver specificato il tutto, però, si deve capire perché è importante curare la calvizie nel migliore dei modi e, soprattutto, è necessario farlo in maniera consona.

La calvizie e le sue conseguenze: perché combatterla?

 Chi ha sperimentato sulla pelle la sensazione di perdere i capelli in maniera evidente e, in taluni casi, anche repentina, sa di cosa si sta parlando. Prima di entrare nel dettaglio, però, è utile fare delle precisazioni.

Il ciclo vitale dei capelli prevede un momento in cui questi cadono: è naturale ed è fisiologico. In determinati periodi dell’anno, per cambi ormonali  o per alterazioni del ciclo luce buio, i capelli tendono a cadere in maniera più evidente, così come in periodi della vita come quello della gravidanza o della menopausa. Tutto questo è normale. Tuttavia, se si nota che le quantità sono estremamente abbondanti e che la caduta non si arresta, allora è il momento di intervenire nel migliore dei modi.

Prima di vedere in che modo e quali sono gli interventi da prendere in considerazione, si deve sottolineare che la perdita dei capelli porta con sé dei disagi anche a livello psicologico. Chi perde i capelli, infatti, tende a chiudersi in se stesso e a isolarsi dalla società. Questo perché la nuova immagine risulta difficile da accettare e assimilare e si tende, invece, a provare molta vergogna per ciò che sta accadendo. Questo porta, quindi, ad allontanarsi da parenti e amici, a rifuggire situazioni pubbliche e conviviali. Insomma, porta anche alla depressione. Si capisce, quindi, che è sempre il caso di agire, affinché ciò non accada.

Lo step da fare, quindi, è capire perché i capelli si indeboliscono e cadono. Eliminare la causa della caduta è molto importante. Spesso non si tratta di geni: non esiste, infatti, solo l’alopecia androgenetica. Anche stress, ormoni e una cattiva alimentazione possono indebolire la chioma, portando alla caduta dei capelli.

Se si tratta, però, di un fenomeno irreversibile si deve correre ai ripari nel minor tempo possibile. In che modo? Pensare al trapianto di capelli è di certo la soluzione migliore e più definitiva. Per questo motivo si deve specificare che, sebbene l’idea possa spaventare, l’operazione non è più come un tempo.

Prima il sol pensiero di dover subire in trapianto di capelli poteva essere vissuto come un vero  proprio incubo, perché si trattava di una operazione dura e molto invasiva e dolorosa. I tempi cambiano, però, e le tecnologie migliorano.

A questo punto ci si deve chiedere perché scegliere di fare il trapianto di capelli in Turchia, una delle mete più gettonate da chi deve effettuare questo genere di interventi. Come detto, oggi il trapianto è decisamente cambiato rispetto al passato, diventando molto meno invasivo. I migliori professionisti del settore lavorano proprio in alcune delle cliniche di questa nazione, che oggi come oggi viene molto apprezzata da chi si interessa di problemi tricologici.

In Turchia si eseguono interventi di questo tipo da tempo, ogni giorno ed è per questo motivo che è diventata meta molto gettonata. Inoltre, le operazioni sono effettuate in luoghi sicuri e da mani esperte, che sono formate nel migliore dei modi possibile e che adottano tecniche chirurgiche al passo con i tempi.